Per affrontare il vuoto interiore:
8 giornate di meditazione Vipassana
Condotte da:
Venerabile Bhante Sujiva, Massimo Bonomelli, Francesca Del Cima, Patrizia Micoli, Paolo Testa
2014 2015 IstitutoGift Meditation Program
Per affrontare il vuoto interiore
Un numero crescente di pubblicazioni sta mettendo in evidenza la correlazione fra senso di solitudine e malattia di Alzheimer, obesità, insorgenza di metastasi, ansia, disturbo ossessivo compulsivo, depressione, dolore cronico.
Questo particolare senso rivela la mancanza di dialogo sia con l’altro da noi, che con gli altri noi stessi. Perdendo o evitando quel dialogo, il vuoto si allarga e si addensa, costringendoci a sistemi di evitamento sempre più disparati e disperati. Così possiamo comprendere quanti sono costretti a innalzare le proprie prestazioni a livelli non raggiungibili, chi deve collezionare soldi a qualunque prezzo, chi deve crearsi una dipendenza allucinatoria, come mangiare o bere o fare uso di sostanze allucinanti, o addirittura di persone.
Questo programma intende dare sostegno, sopratutto esperienziale, per creare un contatto con il vuoto interiore, fino a farne fiorire gli aspetti più riequilibranti e vitali, poiché è dalla compassionevole relazione con il nulla che ci abita che possiamo dare un senso vitale al vuoto.
La pratica di meditazione Vipassana, di profonda visione, ci fa esperire l’ostinata rigidità del continuo chiacchiericcio mentale, che sembra farci compagnia, mentre invece è solo un riflesso della paura di perdere il controllo, di scivolare dentro quel vuoto continuamente evocato dal presente, che non è come avremmo voluto, dal passato che non non passa mai, dal futuro che quando sembra avvicinarsi è sempre deludente, come pure dal vuoto lasciato dai compagni che ci lasciano, dal vuoto aperto dalla morte dei nostri cari, per non parlare di quello che ci si spalanca sotto i piedi, non appena notiamo i segni del nostro continuo, ma improvviso, morire.
Bhante Sujiva, monaco buddista di tradizione Theravada, insegna meditazione Vipassana da oltre trent’anni (www.bhantesujiva.eu).
Massimo Bonomelli, praticante buddista, laureato in economia e commercio, insegna yoga ed è counselor transpersonale.
Francesca del Cima, Psicologa e Psicoterapeuta Transpersonale, discepola di Lama Ghesce Ciampa Ghiatzo, direttrice didattica presso la scuola di Counseling di Mindfulness Project (Pomaia).
Paolo Testa, Psicologo, Psicoterapeuta, specializzato in ipnosi ericksoniana. Co-fondatore dell’Associazione Mindfulness Project e docente presso la Scuola Mindfulness Counseling. Didatta presso Scuola di Specializzazione Sipgi.
Patrizia Micoli, Laureata in filosofia, praticante buddista, ha fondato l’associazione onlus DareProtezioneRoma che offre accompagnamento e sostegno ai malati nell’ultimo periodo della vita e alle loro famiglie.
Cosa 8 giornate di Meditazione Vipassana secondo la tradizione buddista Theravada.
Dove Pisa, P.zza Cairoli 12, c/o Istituto Gift/Associazione Aplysia
Quando Ven. Bhante Sujiva: 24.10.2014, P. Testa: 8.11.2014; M. Bonomelli: 13.12.2014, 28. 02 e 11.04.2015; F. del Cima: 24.01 e 09.05.2015; P. Micoli: 28.03.2015.
Orari Venerdì 24/10 dalle 14.30 alle18.30, i sabati dalle 9.00 alle 18.00.
Modi Una parte teorica introduttiva e sessioni alternate di pratica seduta e camminata.
Posti Previsto un numero massimo di 20 iscritti.
Costi Per Bhante Sujiva sono previste solo libere donazioni, per tutti gli altri incontri è previsto un contributo di 100€ di spese organizzative da bonificare a:
Iscrizioni Chiamare la segreteria: Paola Micco ☏ 393.0000511📧 paolamicco@gmail.com Termine iscrizioni 20 settembre 2014.